Forse era meglio che la Spagna femminile non trionfasse ai Mondiali femminili di calcio. Le Furie Rosse sono al centro della cronaca non per il loro splendido cammino nella manifestazione disputata in Australia e Nuova Zelanda, ma per via del presidente della federazione spagnola accusato da più parti di atteggiamenti non rispettosi verso le calciatrici.
Le accuse della Rapinoe a Rubiales
Luis Rubiales ha rubato la scena alle ragazze che si sono proclamate campionesse del mondo. Purtroppo si è imposto in maniera negativa facendo cadere nello sfondo l'impresa della Spagna femminile. Ora le accuse provengono dall'americana Rapinoe che al Daily Mail si è scagliata senza giri di parole contro il numero uno della federazione spagnola: "In che mondo siamo? Sul palco della premiazione dovresti festeggiare e invece la Hermoso è stata aggredita fisicamente da quest'uomo". Ormai è diventato celebre il bacio del presidente Rubiales alla giocatrice prima della consegna della coppa.
Spunta una foto di un atto osceno
La calciatrice americana Rapinoe fa notare anche un altro gesto poco gradevole commesso da Rubiales: "Non dovresti fare cose del genere. C'è anche un'immagine di Rubiales che prova la sua misoginia e il suo sessismo, toccandosi spesso l'inguine al fischio finale". Non si placano le polemiche verso il presidente della federazione spagnola ormai preso di mira da tutte le calciatrici.