La stagione di Scamacca è iniziata nel peggiore dei modi: il centravanti azzurro ha subito un brutto infortunio e dovrà restare fuori dal campo di gioco per circa 7-8 mesi. Se da un lato Gasperini potrà correre ai ripari in queste ultime settimane dall’altro, sponda Azzurri, Spalletti avrà il compito di trovare il nuovo numero 9 da mettere al centro della sua Nazionale.
Il primo test, dopo il fallimento europeo, sarà il 6 Settembre 2024, contro la Francia, nell’esordio dell’Italia nella nuova edizione della Nations League.
Nazionale: spazio ai giovani o tutto sull’“usato sicuro”?
Per gli Europei Spalletti aveva fatto affidamento su 3 attaccanti centrali: Scamacca, Retegui e il “falso nueve” Raspadori. Indisponibile il primo, Retegui e Raspadori dovrebbero essere i sostituti naturali di Scamacca, almeno sulla carta. Ma dati gli scarsi risultati raccolti in Germania, il ct potrebbe decidere di puntare su altri nomi, dando spazio ai giovani che si sono messi in mostra nell’ultimo anno come ad esempio Lucca dell’Udinese e Colombo di proprietà del Milan. Il primo a 24 anni e dopo aver messo 8 reti alla prima esperienza in A è in cerca della stagione della consacrazione mentre il secondo, dopo l’esperienza a Monza, punta al salto di qualità con la maglia dell’Empoli.
Se i giovani non dovessero convincere, Spalletti potrebbe comunque virare su vecchie conoscenze in cerca della stagione del riscatto. Su tutti Moise Kean che dopo anni di alti e bassi potrebbe tornare nel giro della Nazionale se dovesse iniziare la stagione con il piede giusto, il Gallo Belotti, trasferitosi al Como di Fabregas, e Ciro Immobile, l’ipotesi più remota, anche se dopo la doppietta all’esordio in Turchia ha dimostrato a tutti di poter ancora dire la sua.
Manca poco all’inizio del campionato e Spalletti è già pronto a prendere nota sul suo taccuino
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