Zlatan Ibrahimovic ha sempre fatto parlare di sé e anche oltreoceano la situazione non cambia. Spesso protagonista di episodi positivi questa volta, purtroppo, si è contraddistinto per un episodio violento.
L’attaccante svedese, ora in Major League Soccer, è stato squalificato per due giornate dopo una lite con un avversario.
Era l’11 maggio e i Los Angeles Galaxy affrontavano i Red Bulls di New York. Durante la partita, poi persa, il capitano dei californiani perde il controllo e le staffe attaccando il portiere avversario.
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Dopo un duro confronto con Sean Johnson, Ibrahimovic afferra per il collo l’estremo difensore avversario per poi cadere entrambi a terra. Una mossa che è stata paragonata da molti appassionati, a quelle del wrestling.
Il gesto non è stato visto dall’arbitro e si è ricorsi quindi successivamente alla prova tv. 2 turni di stop e una salata ammenda di cui non si conosce però la cifra.
Il comunicato è chiaro e lo svedese non potrà quindi giocare le prossime due partite contro Colorado Rapids e Orlando City.
”La commissione disciplinare della North American Football League ha imposto a Zlatan Ibrahimovic due turni di sospensione e un’ammenda per comportamento violento all’86’ minuto della partita tra i Galaxy e i Red Bulls di New York”.
