[tps_title]IL MERCATO SCHICK(E) DELLA ROMA[/tps_title]
La prima stagione dell’era post Totti, la prima per Di Francesco alla guida della lupa. La Roma si è trovata prima a fronteggiare le perdite di Totti, Salah, Szczesny, Paredes e Rudiger su tutti, ma poi ha fatto decollare il suo mercato: è tornato Pellegrini da Sassuolo e si è portato Defrel con sé (i due ritrovano mister Eusebio), ci si potrà affidare all’esperienza di Moreno e Kolarov in difesa e Gonalons a centrocampo, Under e Karsdorp sono tutti da scoprire.
La ciliegina sulla torta giallorossa è stata l’acquisto di Schick, osannato dai tifosi ma il suo impiego nel modulo di Di Francesco genera dubbi tra gli esperti. Fatto sta che il ragazzo promette bene. Per il gol alla Bergkamp? Anche, ma soprattutto per aver cambiato tre maglie in tre mesi (Sampdoria, Juventus e Roma). Mica male.
Arrivi: Moreno (d, PSV Eindhoven), Karsdorp (d, Feyenoord), Pellegrini (c, Sassuolo), Gonalons (c, Lione), Under (a, Basaksehir), Defrel (a, Sassuolo), Kolarov (d, Manchester City), Corlu (c, Brondby), Schick (a, Sampdoria).
Rientri: Skorupski (p, Empoli), Gyomber (d, Terek Grozny), Castan (d, Torino), Vainqueur (c, Marsiglia).
Partenze: Totti (a, fine carriera), Szczesny (p, Juventus), Vermaelen (d, Barcellona), Grenier (c, Lione), Salah (a, Liverpool), Soleri (a, Spezia), Paredes (c, Zenit), Rudiger (d, Chelsea), Mario Rui (d, Napoli), Marchizza (d, Sassuolo), Frattese (c, Sassuolo), Gyomber (d, Bari) Tumminello (a, Crotone).


