Secondo quanto rivelato da Sportsmail, redazione sportiva del Daily Mail, la Premier League “premierà” i club inglesi con il maggior numero di giocatori vaccinati in rosa. In una nota informativa inviata a ciascun club, la Premier li ha informati della decisione, scaturita dalla paura per le bassa copertura vaccinale tra i giocatori venuta alla luce negli ultimi giorni. Il caso Kante, ultimo in ordine di tempo a contrarre il Covid, è solo l’esempio più recente della scarsa volontà dei calciatori di Premier di intraprendere il percorso vaccinale.
La decisione della Premier League
La lentezza nel processo di vaccinazione dei giocatori di Premier sta mettendo preoccupazione agli organi di governo del calcio inglese. Da qui la decisione di premiare quei club che si sono distinti per avere in rosa il maggior numero di giocatori vaccinati. “Secondo i dati che abbiamo, solo le rose di sette club sono completamente vaccinate, quindi abbiamo molta strada da percorrere“, recita la nota inviata alle squadre inglesi. In effetti sembra che solo Leeds, Wolves e Brentford abbiano comunicato un livello di vaccinazione della rosa superiore al 90%; al contrario ci sarebbero due squadre con appena sei calciatori vaccinati.
Nonostante già da Luglio la Football Association abbia introdotto l’obbligo vaccinale per giocatori e staff, la percentuale di “immunizzati” resta molto bassa. Da qui la decisione di “premiare” i club sotto questo punto di vista più virtuosi: “Stiamo valutando se e come possiamo “premiare” al meglio quelle squadre/giocatori che hanno scelto di essere vaccinati. È sempre più chiaro che la vaccinazione completa sarà il criterio chiave per il governo e le autorità sanitarie, in termini di viaggi internazionali e potenziale certificazione Covid in eventi su larga scala“. La decisione è comunque destinata a scatenare polemiche, con molti giocatori fermi sulla loro scelta di non vaccinarsi.
