Nei giorni scorsi era stato l’allenatore del Liverpool Jurgen Klopp a sollevare un problema comune a molti club, soprattutto di Premier League. Il tecnico tedesco aveva annunciato che i Reds avrebbero vietato ai propri giocatori di volare in Sudamerica per le qualificazioni ai prossimi Mondiali in Qatar con le proprie Nazionali. Ciò perchè una volta rientrati in Inghilterra questi giocatori avrebbero dovuto osservare dieci giorni di quarantena a causa del regolamento imposto dal governo di Sua Maestà. A pochi giorni di distanza la decisione della Conmebol che di fatto ha avallato le pressanti richieste dei club.
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La Conmebol, la Confederazione calcistica Sudamericana, ha annunciato di aver deciso di rinviare le due gare di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022. Le gare erano previste per il 25 e 30 Marzo prossimi. Una decisione arrivata dopo le proteste dei club, soprattutto di Premier League, restii a dare il nulla osta ai propri calciatori a causa delle restrizioni dovute alla pandemia da Coronavirus. Nei giorni scorsi il tecnico del Liverpool Jurgen Klopp, seguito a breve giro di posta dai colleghi Guardiola, Ancelotti, Bielsa, Solskjaer e Pochettino, aveva annunciato che avrebbe vietato ai propri giocatori di volare in Sudamerica per rispondere alla convocazione delle varie Nazionali.
Qatar 2022: niente gare di qualificazione in Sudamerica
La Conmebol in un breve comunicato ha annunciato la decisione di rinviare a data da destinarsi le gare di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022 del Sudamerica: “Il Consiglio di Conmebol – si legge nel comunicato – ha deciso di sospendere la doppia giornata delle eliminatorie per Qatar 2022 prevista per marzo. La decisione è dovuta all’impossibilità di avere in tempo e forma tutti i giocatori sudamericani“. Una vittoria in grande stile dunque per i top club europei. E l’ennesima sconfitta per le Nazionali. Nazionali che vedono ulteriormente ridimensionato il proprio peso all’interno del mondo del calcio.
