Durante Verona-Inter, una scena inattesa ha spiazzato la redazione di Sky Sport: due stagisti sono stati colti dalle telecamere mentre sullo sfondo esultavano per il gol vittoria nerazzurro, scatenando l'immediata reazione del direttore Federico Ferri. Nonostante le critiche sui social, le polemiche e le le speculazioni su conseguenze drastiche, la situazione si è risolta in modo meno severo di quanto ci si potesse aspettare.
Nessun licenziamento, solo sospensione
I due giovani, inizialmente sospesi, non verranno licenziati. La decisione del direttore Ferri, che li ha allontanati solo temporaneamente dalla redazione, è stata confermata dalla Gazzetta dello Sport. "Nessun allontanamento definitivo, solo una sospensione", ha scritto il quotidiano, sottolineando come il clima di tensione stia via via stemperandosi con il passare dei giorni.
La lettera di Federico Ferri
Nella sua lettera durissima ai dipendenti, il direttore ha evidenziato l'importanza di valori fondamentali come "la terzietà, la sobrietà, la professionalità", esortando tutti a mantenere un comportamento adeguato in qualsiasi circostanza. Ferri ha enfatizzato come l'episodio degli stagisti sia solo la punta dell'iceberg di un problema più vasto: "La verità è che quei malcapitati ragazzi non sono gli unici".
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}Passata la sospensione, i due stagisti torneranno a essere parte attiva della redazione di Sky Sport a partire da lunedì 10. Per loro sarà un importante ritorno alla normalità, con sicuramente una lezione in più nel bagaglio formativo: l'importanza della deontologia nel giornalismo. La Rosea precisa: "Ferri li ha mandati a casa domenica, dopo averli rimproverati... Con una lezione di deontologia da inserire nel curriculum".
Una lezione che sicuramente i due stagisti avranno imparato...


