La Juve ha strappato un pareggio a Bergamo contro l'Atalanta ma ai tifosi non è andato giù l'atteggiamento da provinciale dei bianconeri e sui social è tornato di moda #AllegriOut.
Atalanta-Juventus a porte inviolate
Il big match di domenica sera tra Atalanta e Juventus si è chiuso a porte inviolate. Uno 0-0 che non serve troppo a nessuna delle due squadre per la classifica e che quindi lascia entrambe con l'amaro in bocca.
L'Atalanta ha avuto qualche occasione in più della Juve. Szczesny ha tolto dall'incrocio una punizione di Luis Muriel mentre Zappacosta nel primo tempo e Koopmeiners nel secondo hanno fallito l'occasione per il vantaggio.
Per la Juve invece di occasioni ce ne sono state poche, giusto un tiro di Chiesa centrale nel secondo tempo e una buona parata di Musso su Fagioli nella prima metà.
La Juve a Bergamo da provinciale
Un pareggio che, come detto, non dovrebbe far contente nessuna delle due squadre, ma Allegri la pensa in modo differente, dicendo che un punto a Bergamo non è scontato.
E in effetti, se si va a vedere soprattutto gli ultimi 20 minuti della partita, la Juve ha giocato per il pareggio. Kean prima e Yildiz poi si sono messi a centrocampo a difendere, con i bianconeri asserragliati nella propria trequarti per non prendere imbucate dalla Dea. Un atteggiamento da squadra di fascia medio-bassa.
L'intervista post-partita di Allegri pure ha i toni di chi è andato a Bergamo sperando di non prenderle e non di chi lotta per lo Scudetto e ha perso 2 punti da Inter e Milan in vetta, con il Napoli che ne ha recuperati altrettanti, aspettando la Fiorentina stasera.
Tifosi invocano #AllegriOut
I tifosi della Juve non hanno preso con filosofia l'atteggiamento nel finale dei bianconeri, e nemmeno la partita in generale, in cui i bianconeri non sono riusciti mai a mettere sotto l'Atalanta.
Per questo motivo sui social è tornato in trend il famigerato #AllegriOut, ormai una costante nell'ambiente juventino che sembrano averne abbastanza del proprio tecnico.
L'abitudine alla vittoria del tifo bianconero chiaramente urla vendetta quando un allenatore e la squadra giocano per la non sconfitta, soprattutto in questa stagione in cui gli alibi di Allegri sono pochi, senza coppe e con una squadra titolare decisamente all'altezza delle prime 4 posizione, se non delle Scudetto.
