Ci si aspettava un esordio decisamente diverso per Luciano Spalletti sulla panchina della nazionale italiana. Gli Azzurri guidati dal tecnico toscano, subentrato appena un paio di settimane fa al dimissionario Roberto Mancini, non sono infatti andati oltre l'1-1 contro una nazionale che è diventata una vera e propria bestia nera. E mentre ci si interroga sugli errori commessi, sui social si infiamma la polemica relativa all'inno di Mameli cantato prima del fischio d'inizio. I tifosi italiani sono furiosi, cos'è successo?
Perché i tifosi italiani sono arrabbiati per l'inno cantato in Macedonia?
I tifosi italiani sono arrabbiati, ma non solo per lo scialbo pareggio rimediato dalla nazionale a Skopje contro la Macedonia del Nord o per le pessime condizioni del terreno di gioco che hanno impedito alle due squadre giocate pulite e tecnicamente valide. A far imbestialire i supporter azzurri infatti ci si è messo anche l'inno nazionale cntato poco prima del calcio d'inizio da Barbara Popovic, artista locale che si è esibita anche nell'edizione 2013 dell'Eurovision Junior. Una performance a cappella subissata dai fischi degli ostili tifosi locali.
Pur non risparmiando elogi per la bellezza della giovane cantante (classe 2000), tanti tifosi azzurri non hanno approvato la scelta di farla cantare senza musica, con l'inevitabile conseguenza che i fischi dei tifosi di casa hanno sommerso le note dell'inno di Mameli. "In Macedonia, in quanto a musica, siamo alla frutta", ha scritto un tifoso polemico; un altro ha aggiunto: "Molto karaoke questo inno nazionale"; e poi ancora: "La scelta di far cantare l'inno nazionale è un incidente diplomatico sfiorato". E c'è anche chi se la prende con la Federcalcio: "FIGC avete accettato un campo di patate e una che ha cantato l’inno dicendo Itala e non Italia. Complimenti".