L'addio tra Dusan Vlahovic e la Juventus è solo questione di tempo. Il centravanti serbo e la Signora si separeranno in estate, la loro storia è ormai giunta al capolinea. E allora i bianconeri hanno cominciato il casting per il nuovo numero 9. Ma alla selezione, nelle ultime ore, si è aggiunta un'autocandidatura. Il super agente Jorge Mendes è infatti sbarcato a Torino per proporre alla Juve un suo assistito: si tratta di Goncalo Ramos, attaccante classe 2001 del Psg. Ma chi è lo "stregone" portoghese che ha relegato Cristiano Ronaldo in panchina per la prima volta in un Mondiale? Conosciamolo meglio.
Goncalo Ramos: chi è l'attaccante offerto alla Juventus da Jorge Mendes
Gonçalo Ramos è nato il 20 giugno 2001 a Olhão, un comune di 45.000 abitanti nel sud del Portogallo. Il centravanti ha iniziato a giocare a calcio nella squadra della sua città, l'Olhanense, e poi ha continuato nel CB Loulé. Nel 2013, a 12 anni, è entrato nel vivaio del Benfica, dove ha fatto tutta la trafila del settore giovanile fino all'approdo in prima squadra nel 2020. Inizialmente utilizzato principalmente come riserva, dopo l'addio di Darwin Nunez (passato al Liverpool) nel 2022 Ramos è diventato un titolare. Ed è definitivamente sbocciato: 27 gol in 47 presenze stagionali che lo hanno fatto conoscere a tutta Europa. Al punto che il Psg, l'estate successiva, ha deciso di investire circa 80 milioni di euro per acquistarlo. Con la maglia dei parigini, però, non è riuscito (almeno per ora) a riproporre il rendimento ammirato in Portogallo. E così adesso potrebbe anche essere ceduto, come dimostra la "visita" di Jorge Mendes a Torino.
Goncalo Ramos: ruolo, caratteristiche tecniche, soprannome e quella volta che relegò Ronaldo in panchina
Nelle prime fasi della sua carriera ha giocato come trequartista, ma poi è stato spostati in avanti, nel ruolo di prima punta. Attaccante dinamico, con un gran fiuto per il gol, è dotato di una certa forza fisica e di una discreta abilità negli inserimenti in area, soprattutto nei colpi di testa. È chiamato lo "stregone", un soprannome che gli è stato dato nel settore giovanile del Benfica per la particolare fortuna nei rimpalli vinti. Ramos è stato il protagonista di un episodio storico: a Qatar 2022, ha scalzato Cristiano Ronaldo nel ruolo di titolare, relegandolo in panchina in un Mondiale per la prima volta in carriera. E lo "stregone" non si fatto schiacciare dalla pressione, anzi: tripletta indimenticabile per piegare la Svizzera e regalare al Portogallo il pass per i quarti di finale. La Juve, qualora decidesse di puntare su di lui per il post-Vlahovic, si augura sia ancora quel giocatore lì.
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