Inizio di campionato turbolento per il Marsiglia, segnato da un episodio che ha già fatto molto discutere. Dopo un esordio amaro contro il Rennes, i problemi si sono spostati fuori dal campo. Infatti, una lite negli spogliatoi tra Rabiot e Rowe ha messo in evidenza le tensioni già presenti nella squadra di Roberto De Zerbi.
Lo scontro tra Rabiot e Rowe
L'atmosfera nel Marsiglia è stata subito scossa quando, dopo la prima partita di campionato, scoppia una lite feroce tra Adrien Rabiot ed Emile Rowe. Secondo le indiscrezioni, il diverbio è nato da alcune parole pronunciate dal centrocampista francese verso i compagni di squadra. Solo l'intervento tempestivo dell'allenatore, supportato da Benatia, ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.
L'intervento di De Zerbi e le conseguenze
L'allenatore italiano, Roberto De Zerbi, ha dovuto prendere subito provvedimenti decisi per riportare l'ordine nello spogliatoio. Rabiot e Rowe sono stati sospesi dalla prima squadra: il Marsiglia ha deciso di usare il pugno di ferro per mostrare che certi comportamenti non saranno tollerati. Nessuno dei due giocatori è stato messo sul mercato, e la sospensione non prevede espulsione dalla squadra, ma resterà in atto per un periodo ancora indefinito.
Cosa succederà ora?
Sebbene i due protagonisti della lite non parteciperanno alle prossime partite, sembra che ci sia ancora un margine di riconciliazione. La dirigenza del Marsiglia potrebbe offrire la possibilità a Rabiot e Rowe di fare ammenda con una generosa donazione alla Fondazione Marsiglia, che sostiene progetti a favore della comunità locale. Sarà questo gesto a indicare un primo passo verso la pacificazione all'interno del club?



