Repubblica ha ricostruito le parole dette da Di Bello alle panchine dopo le proteste per il rigore non dato al Bologna per fallo di Iling-Junior su Ndoye.
L'episodio del rigore non dato
È l'episodio più discusso di questa seconda giornata di campionato e rimarrà sulla bocca di molti per tanto tempo.
L'intervento di Iling-Junior su Ndoye in Juventus-Bologna era da rigore, su questo i moviolisti sono d'accordo. Rimane un mistero perché l'arbitro Di Bello abbia scelto di non fischiare e soprattutto perché il VAR non sia intervenuto.
Questo è stato l'ultimo episodio di una partita sbagliata dal direttore di gara che probabilmente verrà fermato da Rocchi.
La ricostruzione di Repubblica
Repubblica oggi si sofferma sull'accaduto e ricostruisce ciò che l'arbitro ha detto alle panchine dopo non aver fischiato.
Chiaramente la panchina del Bologna è saltata in piedi e Thiago Motta pure ammonito, non contento della chiamata di Di Bello. L'arbitro, avvicinandosi, avrebbe detto: "Ho visto bene io, sono caduti insieme."
Se questa è stata l'interpretazione dell'arbitro, il VAR per legge non poteva intervenire. Anche se in teoria dovrebbe in caso di evidente errore, come era questo.