Cinque minuti giocati in Serie A e un gol all'attivo: questo il bilancio delle prime due presenze nel massimo campionato di Giovanni Fabbian, attaccante classe 2003 in forza al Bologna. L'ex Reggina, di proprietà dell'Inter e venduto ai rossoblu per 5 milioni di euro (con diritto di recompra dei nerazzurri, a 12 milioni, entro due anni), ha rivelato un curioso retroscena relativo al suo approdo al Bologna e, nella fattispecie, una "strana" telefonata di Thiago Motta.
Fabbian su Thiago Motta
"Thiago Motta è un allenatore molto preparato - ha riferito Fabbian nell'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport - e di lui mi ha colpito subito una cosa. Quando non ero ancora del Bologna, mi ha chiamato e ha elencato tutti i miei difetti".
"Mi ha colpito"
"Quando qualcuno vuole convincerti - ha proseguito il classe 2003 - elenca i tuoi pregi, ma lui no. Questa cosa mi ha colpito". Quindi, sul suo approdo in rossoblu e sul quasi trasferimento all'Udinese (relativo alla trattativa tra Samardzic e l'Inter, poi sfumata): "Sono stato due giorni a Roma per le visite mediche e aspettavo. Considerando tutto non ho saputo cosa sarebbe stato di me per un mese, ma appena è arrivato il Bologna ho detto subito sì, per l'organizzazione, il livello alto e le parole di Motta".