Un 2024 a due facce, per il Napoli. Dal fallimento della passata stagione alla rinascita in quella attuale. A riconoscerlo è lo stesso presidente azzurro, Aurelio De Laurentiis, che è intervenuto ai microfoni di Radio CRC. 

De Laurentiis: "Mi prendo le responsabilità degli errori, non voglio accusare nessun altro"

Queste le sue parole, riportate da Il Corriere dello Sport: "Quest'anno si divide in due sezioni: i primi ed i secondi sei mesi che si stanno per concludere. Dopo 14 anni di successi, unica squadra sempre in Europa, c’è stato un blocco, la prendo filosoficamente e positivamente. Mi prendo tutte le responsabilità degli errori, non voglio accusare nessun altro: io sono il deus ex machina, io sono l’imprenditore puro che investe il proprio denaro e quindi è giusto che io mi prenda tutte le responsabilità nei confronti dei nostri straordinari milioni di tifosi".

De Laurentiis: "Ringrazio Conte e i tifosi, il vero nerbo del Napoli"

De Laurentiis, poi, ha proseguito: "Per quanto riguarda la seconda parte, ho trovato nell’uomo Antonio Conte, a cui faccio gli auguri, una persona che mi ha dato una mano capendo che io ho bisogno di ristrutturare. Ringrazio lui, Lele Oriali, Manna, lo staff e tutti i calciatori. Mi restano coloro che sono il vero nerbo del Napoli. I veri committenti, quelli per cui tutti noi lavoriamo, ovvero i tifosi. Milioni in Italia ed in tutto il mondo. A loro va un mio grande ringraziamento. Noi siamo forti, possono dire quello che vogliono, ma noi napoletani abbiamo una marcia in più".

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