Il Milan sta vivendo un inizio di stagione complicato, con soli due punti raccolti in tre partite giocate contro Torino, Parma e Lazio. Per trovare una partenza così deludente bisogna tornare indietro di 13 anni.
Fonseca come Allegri nella stagione 2011-2012
Un fatto piuttosto raro nella storia del club tanto che l'ultimo avvio così difficile risale addirittura a 13 anni fa quando i rossoneri, campioni d’Italia e guidati da Massimiliano Allegri, avevano ottenuto lo stesso identico risultato: 2-2 all’esordio a San Siro contro la Lazio, recuperando uno svantaggio di due reti, proprio come accaduto quest'anno contro il Torino. Successivamente, i Rossoneri subirono una pesante sconfitta per 3 reti a 1 contro il Napoli e infine strapparono un pareggio, 1-1, contro l’Udinese in casa, grazie a El Shaarawy che rispose a Totò Di Natale.
Il nuovo Milan dopo la Nazionale
Per cambiare rotta dopo questa falsa partenza, Fonseca sta sfruttando la pausa per le nazionali lavorando intensamente a Milanello. I tifosi si aspettano di vedere al rientro una squadra compatta, con giocatori motivati e pronti a dare il massimo per la maglia. Il tecnico portoghese dovrà essere abile nel trasmettere una visione chiara e coesa di ciò che vuole in campo, sistemare i problemi della squadra, soprattutto in difesa, e costruire un gruppo solido e determinato per evitare altri episodi spiacevoli come quello accaduto con Theo e Leao.
Il percorso per risollevare il Milan non sarà semplice. Sarà necessario intervenire su due fronti: tattico e mentale, coinvolgendo appieno ogni membro della rosa. Solo così la squadra potrà ritrovare la propria identità e tornare a competere su tutti i fronti.
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