Massimiliano Allegri torna a vestire i panni dell'allenatore del Milan, a distanza di molti anni, e non nasconde la sua emozione e determinazione nel voler riportare i rossoneri ai vertici del calcio europeo. Ai microfoni della conferenza stampa di Singapore, il tecnico toscano condivide la sua visione e gli obiettivi per una stagione che promette scintille.
Un ritorno con nuove prospettive
"Sono situazioni differenti rispetto a 15 anni fa. Abbiamo iniziato da 20 giorni, la squadra sta lavorando bene", afferma Allegri, sottolineando la differenza tra la sua prima esperienza e l'avventura che sta per cominciare. Dopo un anno di pausa, il tecnico è impaziente di rimettersi in gioco, con una sfida importante ad attenderlo: tornare competitivo con il Milan.
Modric come fulcro del progetto
Uno dei punti chiave del nuovo corso rossonero è l'arrivo di Luka Modric, un giocatore che non ha bisogno di presentazioni. "Lo aspettiamo il 4 agosto: è un campione e alzerà il livello tecnico e anche di leadership", afferma Allegri, sottolineando l'importanza del centrocampista croato nel contesto tattico e dinamico che desidera costruire, nonostante l'età.
L'obiettivo Champions League
"L'obiettivo principale è tornare a giocare la Champions", dichiara senza mezzi termini l'allenatore livornese. "Il Milan, per il prestigio e la storia che vanta, deve tornare a calcare i palcoscenici più importanti d'Europa". La qualificazione alla Champions non è solo un traguardo sportivo, ma anche economico, cruciale per i piani della società rossonera.
Infine, un passaggio dedicato alla campagna estiva di rafforzamento della squadra: "Sul mercato c'è totale sinergia con la società", sottolinea il tecnico, indicando che la squadra sarà pronta per competere entro il 31 agosto.


