Amarezza, in casa Milan, dopo la pesantissima sconfitta nel derby contro l'Inter: in questa direzione si inserisce il durissimo attacco di Arrigo Sacchi.
Sacchi: "Squadra presuntuosa"
"In campo c'era una squadra - ha riferito Sacchi ai microfoni de La Gazzetta dello Sport - che faceva della modestia e dell'attenzione le sue qualità principali, l'Inter, e una squadra, il Milan, che pareva leggera, perfino presuntuosa, confusa e superficiale. Si sperava nello spunto di Leao, nella corsa di Theo Hernandez e nel colpo di testa di Giroud."
"Ma che roba è?"
"La colpa è di tutti - ha proseguito Sacchi - spero che Pioli non sia in confusione, ma di certo ha sbagliato partita. Bisogna che lui sia il primo a essere convinto delle cose e poi trasmetta questa convinzione ai giocatori. Giocando in quel modo, nel derby, non ha dato certezze alla squadra. Quando il Milan aveva il pallone lanciavano lungo, ma che roba è?". Quindi, la lezione al tecnico rossonero: "Lo si vuole capire che il calcio è un fatto collettivo? Sono necessari i raddoppi di marcatura, i reparti devono aiutarsi tra loro e per farlo è necessario che siano vicini. Non si può avere una squadra lunga 50 metri come il Milan".