Il calciomercato estivo è stato veramente pieno di colpi di scena. Tra affari sfumati all'ultimo minuto, cambi di idee dei calciatori e prese di posizione dei procuratori, la sessione estiva di quest'anno ha fatto appassionare proprio tutti. Ma i retroscena non sono finiti ed ecco un nuovo capitolo che riguarda la trattativa Inter-Samardzic.
Il retroscena sulle visite mediche
Samardzic all'Inter in cambio di soldi e Fabbian all'Udinese: queste erano le basi su cui tutti erano d'accordo. Tutti gli accordi erano stati trovati e si andava verso una veloce e tranquilla fumata bianca. Poi il dietrofront degli agenti di Samardzic con la polemica a distanza tra il papà e la procuratrice Pimenta, non risconosciuta dall'entourage del calciatore dei friulani. DAZN, tramite il giornalista Orazio Accomando che aveva seguito da vicino la vicenda, ha fatto sapere cosa c'è stato dietro la scelta dell'Inter di far fare subito le visite mediche al centrocampista.
Colpa di... Ferragosto
La fretta avuta dall'Inter nel far svolgere le visite mediche al calciatore dell'Udinese è stato dovuto all'imminente Ferragosto che si avvicinava. Infatti il CONI avrebbe chiuso per quattro giorni e si rischiava di non ricevere l'idoneità in maniera celere. Il giocatore poi è rimasto a Milano nei giorni successivi ma poi la trattativa si è arenata su altre questioni.
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