Molto spesso i calciatori, durante le partite, si lasciano prendere un po’ la mano. Per dirla alla Diego Abatantuono, la viuuleeenz occupa fin troppo spazio in certe gare parecchio sentite. Peraltro, moltissimi sono stati i calciatori che hanno basato la loro fortuna in carriera proprio sul gioco duro e sulla “necessità” di far sentire i tacchetti agli avversari. Tra i tanti, ad esempio, possiamo ricordare i vari Bruno e Montero, oltre che il più recente Pepe. In Spagna, però, c’è un altro giocatore che rischia seriamente di ripercorrere le orme di questi fuoriclasse della durezza. Per motivi simili e, dunque, non eccessivamente differenti, anche se per contesti diversi.
David Collantes sarà per sempre ricordato per un record negativo che risulta già adesso difficilissimo da battere, se non impossibile. Il giocatore, che milita nella squadra del Jedula, compagine del campionato di Prima Categoria andalusa senior, si è infatti reso protagonista di un attacco molto deciso all’assistente dell’arbitro della gara giocata contro il Portuense il 12 febbraio. Collantes ha infatti subito una squalifica record: sarà costretto a saltare le prossime 47 gare della sua squadra!
Nello specifico, il giocatori ha ricevuto 40 turni per l’aggressione, 5 per azioni violente e altri 2 per comportamento irrispettoso nei confronti della terna arbitrale. La Federazione ha spiegato come la punizione fosse motivata e meritata. Anche il Jedula, inoltre, ha ricevuto un punto di penalizzazione in classifica generale. Un primato che sarà praticamente imbattibile, con Collantes che dunque detiene il record della squalifica più lunga per motivazioni di campo. La sua carriera è, di fatto, già al termine, anche a livello di credibilità dopo il fattaccio. Una notizia incredibile, che rendere ancora più “leggendaria” l’aura delle categorie inferiori, non solo italiane ma evidentemente anche estere. Magari, come promemoria, gli avversari in un eventuale futuro dovranno cercare di non far arrabbiare Collantes. Altrimenti sai che casino…
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