Manuel Akanji, il difensore svizzero arrivato all'Inter direttamente dal Manchester City, sta rapidamente diventando un pilastro della difesa nerazzurra. La società sembra pronta a scommettere forte sul suo riscatto, nonostante non sia ancora scattato l'obbligo. Ecco perché i tifosi possono già iniziare a immaginare il suo futuro all'ombra della Madonnina.
Un inizio promettente in nerazzurro
L'arrivo di Akanji durante l'ultima sessione di mercato estiva sembrava essere un acquisto last-minute, ma il difensore ha dimostrato fin da subito il suo valore. Inserito immediatamente da Cristian Chivu nei suoi schemi, ha collezionato presenze importanti contro squadre come Juventus, Sassuolo e Cagliari in Serie A, e ha debuttato anche in Champions League contro l'Ajax. Sempre titolare, sempre in campo fino al triplice fischio: una garanzia di solidità dietro.
Il piano di riscatto dell'Inter
L'Inter sembra avere le idee chiare: Akanji deve restare. Nonostante l'operazione inizialmente prevedesse un semplice diritto di riscatto, la volontà del club nerazzurro sembra ormai quella di rendere definitivo l'ingaggio del difensore. Anche Fabrizio Romano, esperto di calciomercato, ha confermato sul suo canale YouTube che l'Inter vuole puntare su di lui anche per il futuro, a prescindere dalla formalizzazione dell'obbligo.
Il prestito di Akanji prevede un diritto di riscatto da parte dell'Inter, con la possibilità di diventare un obbligo qualora si verifichino determinate condizioni: una su tutte, giocare almeno il 50% delle partite stagionali, oltre alla conquista del titolo di campione d'Italia. Tuttavia, queste condizioni potrebbero anche non rendersi necessarie per far sì che il club di Viale della Liberazione decida di acquistare il giocatore.
Le cifre dell'affare
Ma quanto costerà all'Inter assicurarsi definitivamente le prestazioni di Akanji? Dalle indiscrezioni di mercato, pare che il riscatto del difensore dal Manchester City possa stabilirsi attorno ai 15 milioni di euro. Una cifra che la dirigenza nerazzurra pare disposta a investire, considerato il valore che il calciatore ha dimostrato nelle sue prime partite in Italia.