Nazionale, la verità di Mancini, l'ex ct è un fiume in piena: "Cose mai viste"

nazionali15/08/2023 • 08:23
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A 48 ore dalla clamorosa decisione di dimettersi dalla carica di commissario tecnico della nazionale, Roberto Mancini ha rilasciato una serie di interviste a vari quotidiani per raccontare la sua verità. L'allenatore di Jesi è uscito allo scoperto spiattellando i dissapori con il presidente federale Gravina, e l'escalation di attriti che hanno portato ad una scelta più che inaspettata. 

Mancini passa all'attacco

Nei due giorni successivi alle sue dimissioni, Roberto Mancini è stato oggetto di feroci critiche da parte di stampa e addetti ai lavori, ma anche di semplici tifosi. L'ormai ex ct ha scelto alcuni quotidiani nazionali per spiegare i motivi di una decisione che ha scatenato un vero e proprio terremoto: "Ho cercato di spiegare le mie ragioni a Gravina - ha raccontato Mancini a Repubblica - gli ho detto che avevo bisogno di tranquillità, non me l'ha garantita e quindi mi sono dimesso. Non ho fatto niente per essere massacrato".

Le voci riguardanti la presunta rabbia di Mancini per i cambiamenti al suo staff imposti dall'alto trovano conferma nelle parole dell'ex ct: "Si è mai visto un presidente federale che cambia lo staff del suo allenatore? È da un anno che voleva farlo. Gli ho fatto capire che non poteva, ma ha giocato sul fatto che un paio erano in scadenza. È da tempo che pensava cose opposte alle mie, doveva mandare via me a quel punto".

A Libero poi, l'allenatore jesino smentiscealtri rumors: "Buffon? No, niente contro di lui, anzi solo grande stima. Tutta inventata anche la storia di Bonucci", ha dichiarato, confessando nel contempo che aveva meditato di dimettersi anche dopo la mancata qualificazione al Mondiale, salvo ripensarci su richiesta della Federazione. A chi lo critica per le tempistiche delle dimissioni, Mancini ha risposto così: "Mancano 25 giorni alla prossima partita, non tre. Penso di essere sempre stato corretto".

I problemi con Gravina e la federazione sono dunque alla base della decisione del Mancio, che sul suo futuro però non si è sbilanciato: "Arabia? Non nego che ci sia l'interesse da parte loro. Le due situazioni sono indipendenti e comunque ora non voglio pensare a niente".

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Tags :Italia

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