Il Milan sta disputando una stagione decisamente al di sotto delle aspettative di tutti per molteplici motivi. E il cambio in panchina prima della Supercoppa ne è la prova.
Svanito però quell'effetto, tutto sembra tornato alla gestione Fonseca. La squadra di Conceiçao è infatti andata ko mercoledì sera a Rotterdam contro il Feyenoord nell'andata dei playoff di Champions League, ed ora prossima settimana dovrà rimontare il risultato per sperare di accedere quantomeno agli ottavi.
Tra i non protagonisti c'è stato sicuramente Theo Hernandez, che tra mancate prestazioni sportive e comportamenti disciplinari discutibili sta portando avanti la peggior stagione da quando veste la maglia rossonera. Proprio per questo, il Milan avrebbe già sostanzialmente deciso il da farsi in estate. Sia per quanto riguarda il terzino sinistro francese, sia il tecnico portoghese.
Calciomercato Milan, molto difficile il rinnovo di Theo Hernandez: addio vicino
Theo Hernandez ha un contratto con il Milan che scade nel giugno del 2026. Questa stagione è stata per lui però disastrosa, ed ecco che il club starebbe pensando di disfarsene anzitempo. Di sicuro non di rinnovargli il contratto ad uno stipendio superiore di quello attuale.
Continuare con l'attuale contratto invece è il rischio più grosso: significherebbe iniziare la prossima stagione in scadenza, sperare che tutto migliori per poi rinnovare il contratto strada facendo. Utopia. Il rischio infatti, senza rinnovo, è che il numero 19 finisca per lasciare il Milan a parametro zero nell'estate del 2026.
Il Diavolo vuole chiaramente evitare questa situazione e, a meno che nei prossimi mesi Theo Hernandez non torni magicamente sé stesso, la società farà tutto il possibile per venderlo nella prossima sessione di calciomercato estivo. Almeno secondo quanto riportato da "La Gazzetta dello Sport".
Calciomercato Milan, Conceiçao esonerato senza Champions League
Per mister Conceiçao la situazione è leggermente diversa. Secondo quanto riportato dal "Corriere dello Sport", il tecnico portoghese è già in forte bilico.
Lo scarso rendimento della squadra e la mancanza di comunicazione con la stampa stanno facendo innervosire i vertici rossoneri. Il nuovo allenatore ha dalla sua una media punti leggermente più alta rispetto al collega, ma esattamente come il suo connazionale anche lui sembra sentirsi molto solo tra i corridoi di Milanello.
L'impressione è che non ci sarà un continuo fra le parti senza la qualificazione alla prossima Champions League. Ma forse nemmeno l'Europa che conta può salvare Conceiçao.
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