Thibaut Courtois deluso. L’estremo difensore sente di non essere apprezzato nel suo paese d’origine. Il giocatore blancos infatti crede che in Spagna venga apprezzato più che in Belgio. Il motivo? In patria probabilmente sono ormai abituati alle sue prestazioni eccezionali. A confessarlo è lui stesso in un’intervista a HLN. Una sensazione emersa dopo l’assegnazione del premio “Miglior belga all’estero”. Un riconoscimento assegnato recentemente a Romelu Lukaku. Thibaut crede che l’attaccante nerazzurro meriti il premio ma pensa che anche lui l’avrebbe meritato. Peccato però che in patria non riconoscano il suo vero valore.
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Lukaku miglior belga all’estero, Courtois: “Avrei meritato anch’io quel premio”
In Belgio non apprezzano il povero Thibaut. Il numero uno del Real Madrid ha ormai la sensazione che tutto quello che lo riguarda venga considerato normale dai suoi connazionali: “Quando ho fatto tre anni fantastici all’Atletico ho ricevuto elogi da tutto il Belgio. Sono stato eletto anche sportivo dell’anno e ho pensato che fosse giusto. Ma oggi ho la sensazione che tutto quello che mi riguarda sia considerato normale. La mia prestazione nella sfida contro il Valladolid sembra che non sia esistita. Sembra quasi che giocare ad altissimo livello nel club più importante del mondo sia una cosa da nulla”.
L’estremo difensore parla anche del riconoscimento “Miglior belga all’estero”, messo in palio dal quotidiano HLN Sport . Quest’anno è Romelu Lukaku a conquistare il primo posto con 363 punti, davanti a Kevin De Bruyne, ma Thibaut crede che anche lui avrebbe meritato il premio: “Hanno dato il premio di miglior belga all’estero a Lukaku. Posso capire che abbia ricevuto lui il premio per il miglior belga all’estero ma lo avrei meritato anche io. E non mi hanno neanche nominato tra gli sportivi dell’anno, e il fatto che altri calciatori invece lo fossero, lo trovo ridicolo. Ma poi penso ‘Che cosa guardate?’. In effetti, sento più apprezzamento in Spagna, e anche fuori dalla Spagna, che in Belgio”.
