Il Superclasico River Boca è la partita più calda nell'intera Argentina. Le due squadre di Buenos Aires sono anche tra i club più titolati del Sud America. Ogni sfida tra loro è piena di tensione e di adrenalina, forse anche troppa. Ma la passione dei calciatori e dei tifosi spesso va oltre in questa sfida e si assiste spesso ad espisodi poco corretti.
Vince il River 1-0, poi il finimondo
Al Monumental è andato in scena il Superclasico River Boca. I padroni di casa si trovano al primo posto in classifica con 37 punti in 15 giornate, mentre i rivali stanno vivendo una stagione sottotono e si trovano al tredicesimo posto con solamente 18 punti in quindici gare disputate. Ma il derby è sempre un derby e non c'è mai un favorito. La partita scorre via in maniera quasi tranquilla, grazie all'ottima direzione di gare dell'arbitro che mantiene in pugno la foga dei calciatori. Ma tutto cambia quando viene assegnato un calcio di rigore al River Plate al 93esimo. Sul dischetto si presenta Borja che realizza ed esulta. Ed ecco che inizia il caos.
Pugni, rissa ed espulsioni
Pochi secondi dopo l'esultanza di Borja, si scatena una maxi rissa che coinvolge giocatori in campo e panchinari di entrambe le squadre. I tifosi sono stupiti nel vedere la furibonda rissa che si sta consumando a centrocampo. Vola di tutto, pugni, calci, spintoni. L'arbitro interrompe la partita e servono ben 18 minuti alle forze dell'ordine per sedare la rissa. Alla fine fioccano 7 cartellini rossi dopo che il VAR ha analizzato la rissa ai monitor per sanzionare i colpevoli.
