Clamoroso e terrificante allo stesso tempo quando accaduto nei minuti finali all'Allianz Stadium di Torino sabato sera in occasione di Juventus-Venezia. Episodio veramente grave e spiacevole ai danni questa volta volta di Dusan Vlahovic, attaccante bianconero visibilmente imbufalito contro qualcuno della curva subito dopo il calcio di rigore realizzato e al termine del match.
Sì perché la squadra di Thiago Motta ha performato ancora una volta al di sotto delle aspettative, pareggiando così 2-2 contro i veneti e perdendo un'ottima occasione di rosicchiare qualche punto alle prime. L'esito del match ha quindi provocato inevitabilmente molti malumori allo stadio.
I tifosi della Juventus si sono scagliati ripetutamente sui giocatori con cori e fischi, ma fin qui sono situazioni tutto sommato accettabili. Gli episodi da condannare drasticamente sono di sicuro altri, come quello che sembra aver riguardato Vlahovic secondo quanto riportato dal "Corriere della Sera".
Vlahovic minacciato di morte: la Digos indaga
Durante il momento di battere il calcio di rigore decisivo infatti, Dusan Vlahovic sarebbe stato minacciato di morte da un singolo tifoso. Se così fosse quindi, la reazione improvvisa e molto arrabbiata dell'attaccante serbo contro qualcuno alle spalle della porta acquisirebbe tutt'altro significato.
Il numero 9 della Juventus avrebbe dunque avuto da ridire pesantemente contro uno sola persona presente nella curva bianconera, e non con l'intero gruppo ultras per via dei continui cori e fischi contro la squadra.
In ogni caso, la Digos sta indagando proprio in queste ore. Verranno esaminati tutti i doverosi filmati e cercato il colpevole: si tenterà di ricostruire i fatti come al solito e, se le accuse dovessero trovare fondamento, allora il responsabile subirà le dovute conseguenze disciplinari.
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