Massimo Ferrero, controverso personaggio noto per il suo stile eccentrico e colorato, ritorna ad occupare un ruolo di rilievo nel calcio italiano, approdando alla Ternana. Dopo la presidenze alla Sampdoria e un fugace passaggio nella dirigenza della Paolana, il "Viperetta" rientra in grande stile in Serie C.
Un nuovo inizio per la Ternana
Dopo aver sfiorato la promozione in Serie B nella scorsa stagione, perdendo ai rigori contro il Pescara nella finale playoff, la Ternana si presenta al via della nuova stagione di Serie C con una proprietà rinnovata. Il passaggio delle redini del club dalla famiglia D’Alessandro alla famiglia Rizzo è stato ufficializzato in un’assemblea tenutasi a Roma, portando Claudia Rizzo a ricoprire il ruolo di presidente.
Il ruolo di Ferrero nella nuova Ternana
Ferrero, noto per la sua innata capacità di destare scalpore, è emerso come figura chiave nel passaggio societario, come sottolineato dal comunicato ufficiale: "Un ringraziamento particolare anche a Massimo Ferrero per l’importante ruolo di mediazione in questo delicato passaggio societario e che avrà un ruolo centrale per lo sviluppo del Club”. Nelle sue prime dichiarazioni pubbliche, Ferrero ha messo in chiaro che le sue azioni sul campo determineranno il suo valore: "Posso piacere o non piacere, questo decidetelo voi, ma giudicatemi solo dal lavoro sul campo".
Obiettivi e aspirazioni della nuova gestione
Pur rimarcando di non voler fare promesse, Ferrero si è detto pronto a trasformare il club umbro: "Le promesse non si fanno mai nel calcio, si lavora con dedizione, amore, e vorrei che da oggi la Ternana cambi pelle, perché è una nuova vita". Tra i primi obiettivi dichiarati, vi è il miglioramento del terreno di gioco, che secondo Ferrero necessita di un restyling: "I primi obiettivi sono andare a giocare a pallone e rifare il campo, perché non mi piace, l’ho visto in televisione e non mi piace”.