Eziolino Capuano è un allenatore molto sanguigno, dal temperamento forte e a tratti irascibile, con comportamenti che molto spesso superano decisamente il limite. E quanto accaduto sabato, al termine della partita persa dal suo Taranto in casa del Potenza, rispecchia perfettamente il suo personaggio. Il tecnico dei pugliesi, furioso con il direttore di gara reo di non aver concesso alla sua squadra il goal del pareggio, dopo il fischio finale ha protestato animatamente ed in maniera piuttosto accesa, per usare un eufemismo…
Un tranquillo pomeriggio a Potenza…
Era il minuto 83 di una sfida molto intensa, con il Potenza in vantaggio per una rete a zero in virtù della rete segnata da Caturano al quarto d’ora della ripresa. Il Taranto, alla disperata ricerca del pareggio, ha guadagnato una punizione dal limite, che ha portato anche all’espulsione dell’autore del goal. La conclusione del numero 10 dei pugliesi Labriola si è stampata sulla parte inferiore della traversa, la palla ha rimbalzato oltre la linea di porta ed è tornata in campo, ma l’arbitro, anziché assegnare la rete, ha fischiato un seguente fallo sul portiere dei padroni di casa, tra le proteste dei giocatori ospiti. E quelle di Eziolino Capuano…
La furia di Capuano
Dopo essersi platealmente lamentato per i restanti minuti di gioco, al termine della partita Capuano ha inseguito il direttore di gara con lo smartphone in mano per mostrargli il fotogramma del pallone che superava la linea di porta dopo il calcio di punizione. Non avendo ottenuto la giusta udienza, l’allenatore del Taranto furioso ha quindi lanciato il cellulare sul terreno di gioco per poi fare rientro negli spogliatoi continuando animatamente a protestare. La stessa società pugliese, entrata in silenzio stampa al termine del match, ha poi pubblicato sulla propria pagina Facebook una foto in cui si vede chiaramente che la sfera aveva oltrepassato la linea.
Difficile comunque che la sfuriata di Capuano non rimanga impunita…
