Giuntoli e il suo team sono al lavoro quotidianamente in queste ultime settimane di calciomercato per completare la squadra in vista di una stagione che, tra Campionato, Champions, Coppa Italia e Mondiale per Club, si preannuncia davvero ricca di impegni.
Tuttavia, i bianconeri devono fare i conti con numerosi esuberi: Chiesa, De Sciglio, McKennie, Szczesny, Kostic, Rugani, Arthur e Milik. Escludendo Chiesa, la Juve non richiede cifre esorbitanti per gli altri giocatori: il semplice risparmio sugli ingaggi rappresenterebbe già un notevole vantaggio.
Quanto pesano a bilancio gli scartati di Thiago Motta?
Secondo Calcio&Finanza, gli otto in uscita farebbero risparmiare alla Juve una cifra che si aggira intorno ai 90 milioni di euro, al netto del costo del cartellino e dell’ingaggio dei nuovi acquisti. Tale "tesoretto" tiene conto sia degli ammortamenti, la ripartizione del cartellino spalmato su ogni anno di ingaggio, che dello stipendio annuo lordo garantito al giocatore.
Ad esempio, se Chiesa dovesse cambiare squadra nelle prossime settimane permetterebbe alla Juve di risparmiare 23 milioni di euro per la prossima stagione: 13 milioni di ammortamento e 9,25 milioni di stipendio lordo. Arthur, tra contratto e ammortamento, permetterebbe un risparmio di oltre 17 milioni mentre McKennie circa 8,5 milioni.
Sarà difficile piazzare tutti gli esclusi ma Giuntoli ci proverà fino alla fine.
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