L’esito degli spareggi per ottenere il pass per Qatar 2022 ha portato tanta gioia nelle nazioni qualificate, ma altrettanta frustrazione in quelle eliminate. C’è chi ha meritato di perdere sul campo ed ha accettato la sconfitta, e chi invece recrimina per presunti torti arbitrali subiti. È il caso dell’Algeria, sconfitta nel playoff decisivo dal Camerun per 1-2, in una sfida, secondo i biancoverdi pesantemente condizionata dall’oltraggioso arbitraggio. Condizionata a tal punto che il paese nordafricano ha chiesto la ripetizione della partita.
Algeria chiede la ripetizione del playoff
La Federcalcio Algerina ha annunciato di aver presentato ricorso alla Fifa per rigiocare lo spareggio per i Mondiali di Qatar 2022 perso contro il Camerun lo scorso martedì a causa di quello che il paese nordafricano ha descritto come un oltraggioso arbitraggio che ha distorto il risultato.
A rendere noto il ricordo in appello è stata la stessa FAF con un comunicato. La nazionale algerina di è stata battuta dal Camerun 1-2 nella gara giocata allo stadio Mustapha Tchaker di Blida, a sud della capitale, dopo aver vinto l’andata 0-1. Il comunicato indica che la Federcalcio algerina è determinata ad attivare tutti i mezzi in suo possesso per ristabilire i propri diritti e rigiocare la partita a condizioni che garantiscano l’integrità e l’imparzialità della direzione di gara.
I presunti errori dell’arbitro
La Federazione Algerina ha chiesto alle autorità della FIFA di aprire un’indagine per fare luce sull’arbitraggio della partita. Dopo la sconfitta e l’eliminazione della squadra del Ct Belmadi, i tifosi algerini hanno sfogato la loro rabbia contro l’arbitro gambiano, Bakary Gassama, il quale secondo loro ha annullato un gol valido per l’attaccante Islam Slimani, non ha fischiato almeno un rigore, e non ha usato il VAR in occasione della prima rete del Camerun. Intanto il presidente della Federazione Charafeddine Amara, durante una conferenza stampa svoltasi ad Algeri, ha presentato le proprie dimissioni.
