Il primo soprannome
Il suo primo soprannome da bambino fu “piagnucolone” perché piangeva a dirotto quando perdeva una partita. L’allenatore della sua prima squadra, l’Andorinha, gli chiese di non presentarsi alla partita contro il Maritimo perché avrebbero sicuramente preso una goleada e non poteva sopportare di sentirlo piangere.


