Partita ricca di tensione allo Stade Auguste-Delaune II. Il PSG non va oltre il pari contro il Reims e si impantana in uno 0-0 che fa sorridere il Marsiglia, secondo a 3 punti e a una settimana dal Classique di Ligue 1. Un match teso quello dell’Alsazia, che verrà ricordato per l’espulsione record di Sergio Ramos, ma anche per le diverse risse sfiorate nella ripresa.
PSG-Reims, espulsione record per Ramos
L’episodio chiave della gara arriva al 41’. L’arbitro Gaillouste fischia un’irregolarità di Marco Verratti e i parigini circondano l’ufficiale per protestare. Tra i più inferociti, Sergio Ramos, che sfiora un faccia a faccia con Gaillouste, che gli vale il primo cartellino giallo. L’ex Real si allontana, continuando però a protestare e convincendo il direttore di gara, offeso e forse insultato, a mostrargli il secondo giallo in 30 secondi: Sergio Ramos prende così il suo 28esimo cartellino in carriera.
Il 21esimo rosso, se si considerano solamente quelli collezionati in campionato (tra Liga e Ligue 1). Come evidenziato da Opta, il centrale spagnolo ha raccolto almeno sette espulsioni in più di qualsiasi altro pari ruolo delle cinque migliori leghe europee nel ventunesimo secolo. Un rosso da record per l’ex capitano del Real.
PSG-Reims, risse sfiorate nel finale
L’episodio di Ramos ha fatto impazzire i social: “Sergio Ramos riceve un cartellino rosso. Immagina il mio shock”, scrive qualcuno ironicamente su Twitter. Un altro ha aggiunto: “Immagina di essere espulso 28 volte nella tua carriera!”.
Dopo l’espulsione di Ramos, gli animi in campo si sono scaldati ulteriormente. Nel finale, vari principi di rissa. Tra i più nervosi, Neymar e Mbappé. Tante interruzioni, tanti scontri fisici, tante ammonizioni. L’arbitro è stato costretto più volte a placare i giocatori, spesso faccia a faccia. Il PSG rimane imbattuto in campionato e in testa alla classifica, con tre punti di vantaggio sul Marsiglia, che sfiderà il prossimo fine settimana.
