Classe 2006, quindi 17 anni, di ruolo trequartista, anche se grazie alla sua duttilità può ricoprire tutti i ruoli d'attacco, nato in Germania da genitori serbi: questo l'identikit del nuovo obiettivo per il futuro del Milan. Si chiama Matija Popovic e gioca nel Partizan Belgrado, con le cui giovanili lo scorso anno ha messo a segno la bellezza di 21 gol in 25 partite. La dirigenza rossonera sta lavorando per portarlo a Milanello già durante la sessione invernale. Il Milan sul talento serbo Popovic Il Guardian l'ha inserito nella lista dei giocatori più promettenti della sua generazione e in Italia, o meglio, dall'Italia, si è già fatto notare quando con l'Under 17 serba ha affrontato i pari età azzurri agli Europei di categoria mettendo a referto due assist. Fisico imponente (sfiora i due metri di altezza), è di piede destro, ha buon dribbling ed un'ottima tecnica di base: qualità che gli permettono di svariare in tutto il reparto offensivo. C'è inoltre un particolare piuttosto importante: il suo contratto con il Partizan scadrà a dicembre e non ci sono margini per un rinnovo. Come riporta la Gazzetta Il Milan, che lo seguiva da tempo, si è inserito cercando di anticipare le big europee che hanno messo gli occhi sul ragazzo offrendo un contratto fino al 2028. L'intesa sembra vicina, ma in questi casi è sempre meglio aspettare la firma e le ufficialità.