Erik ten Hag fatica a trovare la quadra per riuscire a dare continuità di risultati al suo Manchester United, fermato ad Old Trafford sullo 0-0 nell’ultima partita di Premier League dal Newcastle. In casa Red Devils continua poi a tenere banco la situazione legata a Cristiano Ronaldo, che dopo tante panchine in campionato contro i Magpies ha avuto l’occasione di partire dall’inizio: il portoghese ha giocato una partita deludente, ed il tecnico olandese lo ha (giustamente) sostituito intorno alla metà del secondo tempo. Un cambio che ha scatenato la reazione di Elma Aveiro, sorella dell’attaccante ex Juve, che sui social ha lanciato un duro attacco.
Il post contro ten Hag
Dopo gli inconcludenti tentativi di trovare una nuova squadra, Cristiano Ronaldo sta vivendo una stagione difficile al Manchester United, con appena due reti segnate in 12 presenze, la maggior parte delle quali, in particolare in Premier, giocate da subentrato. La grande chance in campionato il portoghese ce l’ha avuta nell’ultima gara casalinga dei Red Devils contro il Newcastle, ma dopo una partita anonima è stato richiamato in panchina dal tecnico ten Hag intorno al 70′. Una sostituzione che ha diviso i tifosi, come consuetudine quando c’è di mezzo CR7. Al fianco del campione di Madeira, e non poteva essere altrimenti, si è schierata la sorella Elma Aveiro, che in una storia Instagram ha lanciato un duro attacco contro ten Hag.
“Troppo tardi…”
Intorno alla fine di Settembre ci aveva pensato l’altra sorella, Katia, a rispondere a muso duro alle critiche mosse a Cristiano dai tifosi del Portogallo. Stavolta è toccato ad Elma prendere le difese dell’ex Real Madrid e Juventus. Commentando un articolo di un giornale lusitano che titolava “Se ten Hag continua in questo modo non arriverà a Gennaio“, la Aveiro ha scritto “Troppo tardi“, con tanto di emoticon di disgusto a corredo. È l’ennesimo attacco della famiglia all’allenatore olandese, colpevole secondo loro di aver declassato un campione di razza come CR7. Le prestazioni dell’attaccante comunque, sembrano dar ragione a ten Hag…
