Al termine della sfida pareggiata 1-1 contro il Napoli, Hakan Calhanoglu è intervenuto in conferenza stampa da San Siro.
Il turco è stato protagonista dalla sfida, prima con il gol del pareggio, poi con il sanguinoso errore dal dischetto che non ha portato i nerazzurri in vantaggio.
Inter-Napoli, il commento di Calhanoglu
Non aveva mai sbagliato un rigore in Serie A, ma oggi, nel big match contro il Napoli, è arrivato il primo errore dagli 11 metri di Calhanoglu: "Eh, stasera potevo essere MVP: sbagliando il rigore non è successo, però prima o poi sarebbe capitato. Mi dispiace che sia successo oggi, era importante per noi vincere e non ci siamo riusciti. Dopo una vittoria contro l'Arsenal abbiamo dominato sia nel primo che nel secondo tempo: abbiamo provato, alla fine non siamo riusciti e siamo stati un po' sfortunati".
"Se il Napoli ci ha creato difficoltà? Le statistiche dicono tutto, eravamo sempre lì. Abbiamo provato, abbiamo giocato offensivo, siamo andati sulle fasce: ci abbiamo provato però il Napoli difende bene. In generale, credo la squadra ci abbia provato: posso fare soltanto i complimenti, tante squadre si sono rinforzate e noi siamo gli stessi. Il campionato è ancora lungo e tutti sono lì".
"Noi i più forti? Io rispetto tutte le squadre, tutte sono forti. Noi proviamo sempre a essere i più forti, però ci sono squadre che dobbiamo rispettare, soprattutto in questa stagione. Noi proveremo a difendere il nostro scudetto, siamo ancora lì ma ci sono tanti rivali forti con giocatori di qualità".
"Noi vogliamo vincere contro squadre come Atalanta, Napoli, Juventus, Milan. Però quest'anno è così e dobbiamo accettarlo: l'anno scorso era diverso, come detto prima ci sono squadre che si sono rinforzate. In questa stagione non siamo come l'anno scorso, ma siamo ancora lì: il calcio è questo, non possiamo essere sempre al top, perché ci sono sempre alti e bassi".
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