Un giocatore thailandese è stato licenziato dal suo club, il Bangkok FC, dopo aver sferrato un colpo in stile Muay Thai al suo avversario, ferendolo gravemente. Protagonista della vicenda Aitsaret Noichaiboon che ha attaccato Supasan Ruangsuphanimit del North Bangkok University FC durante una partita di calcio di terza divisione in Thailandia.
Thailandia, giocatore stende avversario con un colpo in stile Muay Thai: licenziato
È successo tutto nei minuti finali della partita. Noichaiboon ha il pallone e cerca di raggiungere l’area avversaria, ma viene fermato da Ruangsuphanimit. Il giocatore del Bangkok però non gradisce. Il ragazzo raggiunge l’avversario, che nel frattempo si era allontanato, e gli dà una forte gomitata in faccia, stendendolo all’istante. L’aggressore è stato immediatamente espulso dall’arbitro e la vittima dell’aggressione è stata subito portata in ospedale a causa di una grave ferita al volto.
Un’aggressione insensata e inaccettabile, tanto che il Bangkok FC ha deciso di licenziare il giocatore e di annullare il suo contratto con effetto immediato. A riferirlo è il club stesso in una nota: “Il Bangkok FC vorrebbe prendere una posizione in merito all’aggressione e non sostenere l’azione. Il club ha annullato il contratto del giocatore. La società esprime le scuse per l’incidente e farà tutto il possibile per evitare che ciò accada di nuovo”.
Il North Bangkok University FC, dopo la partita, ha aggiornato invece i tifosi e la stampa sulle condizioni di Ruangsuphanimit, confermando che il giovane ha ricevuto diversi punti di sutura sul labbro superiore: “Ruangsuphanimit è stato sottoposto a un esame fisico al Bangpakok-Rangsit 2 Hospital dopo che il giocatore n. 6 del club del Bangkok FC l’ha intenzionalmente attaccato in faccia – si legge in una nota – Dopo aver visto un medico hanno scoperto che l’area del labbro superiore ha una ferita grave. Il medico ha quindi cucito con un totale di 24 punti per coprire la ferita. Il club fornirà assistenza e responsabilità”.
