Il Milan ha aperto un nuovo capitolo del suo mercato in uscita, cercando di risolvere alcune questioni spinose che riguardano gli esuberi presenti in rosa. Dopo aver salutato Ismael Bennacer e Yacine Adli, resta un nome sulla lista dei partenti: Divock Origi. L'attaccante belga, arrivato con grandi aspettative, potrebbe presto lasciare i rossoneri.
Le ultime operazioni in uscita
Il Milan ha ufficializzato la cessione di Ismael Bennacer alla Dinamo Zagabria. Un'operazione strutturata sulla base di un prestito con diritto di riscatto, che libera spazio a bilancio per i rossoneri. Nel contempo, Yacine Adli sta per approdare in Arabia Saudita, destinato all'Al Shabab, con un contratto di 3 anni dal valore complessivo di 21 milioni di euro. Due mosse che sottolineano la volontà dei rossoneri di alleggerire la rosa da quei giocatori che non rientrano più nei piani tecnici.
Il nodo ancora irrisolto
Divock Origi rimane un caso spinoso. L'attaccante belga, arrivato al Milan nel 2022 a parametro zero, non è mai riuscito ad imporsi in rossonero. Al momento, il suo contratto prevede un ingaggio netto di 4 milioni di euro a stagione, una cifra considerevole che il club vorrebbe eliminare dal bilancio il prima possibile.
Con Origi entrato nell'ultimo anno di contratto, il Milan sta intensificando i contatti per una possibile risoluzione anticipata. L'obiettivo è concludere consensualmente l'esperienza rossonera di Origi, consentendo al giocatore di cercare alternative migliori per la sua carriera e al Milan di liberare risorse economiche per eventuali nuovi acquisti futuri. Al momento, non ci sono particolari novità, ma la dirigenza mostra ottimismo sulla possibilità di raggiungere un accordo soddisfacente per entrambe le parti.
