La stagione dell'Inter sta entrando nella sua fase più calda, con i nerazzurri che dopo la sosta saranno attesi da un vero e proprio tour de force da 8 partite in meno di un mese, tra cui i doppi confronti di Champions League contro il Bayern Monaco e di Coppa Italia contro il Milan. Senza dimenticare ovviamente il campionato, con i nerazzurri ora a +3 sul Napoli ma che non avranno margini di errore da qui a fine anno.
E mentre Simone Inzaghi prepara la squadra per un periodo a dir poco decisivo, fuori dal campo la dirigenza sta già muovendo i primi passi in ottica calciomercato, intessendo trattative da portare poi a termine in estate. Se Marotta e soci sono già al lavoro per "svecchiare" il reparto difensivo che probabilmente a giugno saluterà sia Acerbi che de Vrij, anche in attacco ci sarà una sorta di rivoluzione: Arnautovic e Correa sono destinati a partire, e anche l'ultimo arrivato Taremi appare più che mai in bilico. Per il reparto offensivo la dirigenza nerazzurra cerca un profilo giovane, futuribile, ma già con discreta esperienza: caratteristiche che portano dritte ad un nome.
L'Inter lo vuole, lui vuole l'Inter
Nella sua edizione odierna la Gazzetta dello Sport fa il nome del grande obiettivo dell'Inter per rinforzare l'attacco di Simone Inzaghi: Santiago Castro. Il centravanti argentino, 10 gol in stagione con la maglia del Bologna, piace da impazzire a tecnico e dirigenza e sembra proprio che l'interesse sia reciproco.
Scrive la Rosea: "Castro tenta sempre di più l’Inter, che ha già messo in conto di fare un investimento in attacco dopo il Mondiale per club. Sull’argomento la società ha gerarchie abbastanza chiare: osserva con interesse la crescita di Lorenzo Lucca a Udine, ma il preferito della lista resta pur sempre il bolognese che qualche veggente in patria ha già battezzato Lautarito. Proprio il capitano di Simone Inzaghi è l’attrattore più potente per il connazionale, pronto al salto triplo di carriera (e di guadagno). Santiago a Milano verrebbe anche a piedi, e pazienza se davanti a lui troverebbe quel monumento chiamato ThuLa: è un mausoleo che, almeno nel breve, nessuno potrebbe mai spostare".
La valutazione del classe 2004, acquistato nel gennaio 2024 dal Bologna per 12 milioni di euro, si aggira ora intorno ai 30, ma potrebbe aumentare vertiginosamente in caso di inserimento di club inglesi e spagnoli. L'Inter, forte del gradimento del giocatore, vuole anticipare tutti ed evitare un'asta.
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