Brutte notizie Spalletti, la Juventus e tutti i tifosi bianconeri: Dusan Vlahovic dovrà affrontare uno stop prolungato a causa di un'importante lesione muscolare. Gli esami strumentali hanno evidenziato un problema serio che potrebbe richiedere addirittura un'operazione e obbligare il giocatore a restare fuori dai campi per lungo tempo. Un colpo duro per la squadra bianconera, soprattutto in un momento della stagione fitto di impegni e piuttosto delicato.
Vlahovic, diagnosi e l'infortunio
Dusan Vlahovic, durante il recente match contro il Cagliari, ha accusato un dolore muscolare che ha destato non poche preoccupazioni tra il personale medico e lo staff tecnico della Juventus. A seguito dei necessari approfondimenti radiologici presso il J medical, al serbo è stato diagnosticato un infortunio significativo: una "lesione di alto grado della giunzione muscolo-tendinea dell’adduttore lungo di sinistra", come si legge nel comunicato emesso dal club bianconero. Questa diagnosi mette il giocatore a rischio di operazione, una decisione che verrà presa a breve insieme al club.
Possibili conseguenze
Vista la serietà della lesione, l’ipotesi chirurgica è sul tavolo: "Saranno necessari ulteriori consulti medici per definire le modalità terapeutiche più appropriate", si legge sempre nel comunicato ufficiale. Ogni decisione dovrà essere presa con estrema attenzione, ponderando pro e contro di una soluzione invasiva che, seppur risolutiva, implicherebbe un percorso di recupero molto lungo. L'assenza di Vlahovic rappresenta un duro colpo per la Juventus. L'attaccante serbo è uno dei pilastri su cui Spalletti ha subito fatto capire di voler contare per affrontare la stagione con competitività. La sua assenza obbligherà l'allenatore a ripensare l'attacco e ridistribuire i compiti tra i compagni di reparto.
Tempi di recupero
Per quanto riguarda il rientro in squadra dell'attaccante molto, praticamente tuto, dipenderà dalla decisione su un'eventuale operazione chirurgica: il rischio è che il serbo possa rimanere lontano dai campi per addirittura tre mesi. Non appena il giocatore e lo staff medico bianconero scioglieranno le riserve a riguardo si potrà avere qualche certezza in più rispetto ai tempi di recupero.
