L'eliminazione dalla Champions League ed i risultati più che deludenti in campionato stanno facendo velocemente precipitare la stagione del Milan, partita con ben altre ambizioni.
La posizione di Sergio Conceicao sulla panchina rossonera è meno salda che mai, e sono in molti inoltre a parlare della mancanza di figure di spessore in società. La figura di Ibrahimovic, mediaticamente pesante, non ha portato i risultati sperati, ed è evidente che al club manchi un vero e proprio direttore sportivo.
I vertici societari vogliono ovviare a questa mancanza e stanno sondando più di un profilo: nei giorni scorsi in pole sembrava esserci l'ex Juventus e Tottenham Andrea Paratici, ma secondo la Gazzetta dello Sport adesso in cima alla lista dei papabili sarebbe balzato l'ex ds della Lazio Igli Tare.
Milan, per il ruolo di ds c'è Tare
Al Milan sembrano ormai aver capito che c'è bisogno di affiancare un direttore sportivo a Zlatan Ibrahimovic, e in società sono al lavoro per trovare il profilo adatto per quella che in estate sarà una vera e propria rifondazione. Nei giorni scorsi è stata stilata una lista di possibili candidati, con l'ex Atletico Madrid Berta e l'ex Juve Paratici come profili principali.
Secondo la Gazzetta però, in cima alle preferenze rossonere sarebbe balzato un nome già in passato accostato al club, ovvero Igli Tare, fermo dal momento della fine della sua avventura da ds della Lazio. Scrive la Rosea: "L’augurio dei tifosi è quello che si proceda ad un 'reset societario', in primis con l’inserimento di un nuovo direttore sportivo: per il ruolo, Igli Tare è favorito su Paratici. Ma se non si vedranno 'cambiamenti', la protesta continuerà aumentando man mano di intensità. E c’è un solo modo per evitare che ciò accada: fare i risultati, vincere. Conceicao lo sa perfettamente".
Quello dell'albanese potrebbe essere il profilo giusto per ripartire da zero in estate?
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